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Lerda: “Ricordiamoci sempre di essere il Lecce, anche se non porta punti”

LECCE- Il Lecce volta pagina. Dopo l’espnero di Francesco Moriero, reduce da 4 sconfitte consecutive, i giallorossi accolgono una loro vecchia conoscenza: Franco Lerda.

Ringrazio Moriero e Morello- ha affermato Antonio Tesoro durante la conferenza stampa-  Non li ritengo assolutamente i responsabili dell’attuale situazione del Lecce . Questo cambio è per noi una sconfitta ma altresì può significare uno scossone importante. Per quanto riguarda il Lerda bis , a noi serviva un uomo che conoscesse l’ambiente e sapesse dare a questa squadra quello che serve.  Lerda noi lo conosciamo bene e in questo momento è per noi l’uomo giusto”

Chi ben ricorda, Franco Lerda già alla guida tecnica del Lecce all’inizio della scorsa stagione aveva interrotto il suo rapporto con la società giallorossa quando ormai si era materializzata una frattura nello spogliatoio capace di distruggere in poco tempo un avvio di campionato che aveva prospettato unlecce calcio epilogo diverso da quello che è stato. Anche in quel caso l’allenatore è stato esonerato.

“Abbraccio Moriero so cosa vuol dire subire un esonero e questa non è una frase fatta –afferma Lerda–  Ho un vantaggio rispetto alla prima volta che sono qui perché conosco già l’ambiente, pregi e difetti e viceversa. Non ho nessuna rivincita da prendermi ma visto come sono andate le cose  lo scorso anno spero solo di vincere alla fine. Sicuramente l’infermeria ha condizionato l’inizio di questo campionato, oltre a lavorare sull’aspetto tecnico-tattico credo che dopo queste prime quattro giornate sia necessario lavorare anche sulla testa dei calciatori che sicuramente non stanno attraversando un buon momento, visti i risultati. Facciamo un passo alla volta senza commettere l’errore dello scorso anno.

La squadra non l’ho vista e in questi giorni riguarderò i DVD delle prime quattro partite per capire meglio come siamo messi –continua l’allenatore- A livello ambientale sicuramente questo girone è diverso da quello dello scorso anno ma anche nel girone A ci sono squadre di altissimo livello motivo per cui le partite vanno sempre vinte sul campo. Voglio farmi un’idea oggettiva della squadra non conosco personalmente  i giocatori se non dai loro curricula.  Per ora non penso alla classifica e al primo posto, una volta recuperati l’infortunati e dopo aver parlato con i giocatori inizierò a pensare a queste cose e tra un mese potrò dirvi dove può arrivare questa squadra. 

Miccoli e Bogliacino sono sicuramente due pilastri di questa squadra ma per ora non voglio parlare di moduli vi posso solo assicurare che adotterò il modulo che meglio si addice ai calciatori che ho a disposizione -conclude Lerda- Ho parlato con Miccoli: la risonanza non ha evidenziato lesioni particolari e nei prossimi giorni capiremo meglio l’entità dell’infortunio che al momento non sembra così grave a tal punto da pregiudicare un rientro in tempi brevi”

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