Cronaca

No eolico, Lipu: “Le pale mortificano anche il cinema”

TARANTO- All’indomani della 70a edizione della Mostra del Cinema di Venezia, al Sud ricorrono 10 anni di un capolavoro cinematografico che, però, è scandalosamente omaggiato con la cancellazione dell’anima territoriale che ne fu ispirazione: alla devastazione di paesaggi, natura e storia perpetrati dell’eolico si aggiunge quella della cultura.

Si tratta del film “Io non ho paura”, tratto dall’omonimo romanzo di Ammaniti.  “Questi territori sono stati umiliati, subiscono un’aggressione sempre più estesa – spiega Cripezzi  della Lipu Puglia – sono stati vergognosamente amputate della loro bellezza grazie a una politica miserabile. “Ancora una volta, l’ennesima – conclude Cripezzi – pretendiamo uno stop immediato all’inaccettabile foraggiamento finanziario dello Stato per queste ulteriori mattanze territoriali, inutili e perfino dannose”.

Articoli correlati

Nuovi avvistamenti di lupi nel Salento: cresce la preoccupazione dopo l’ennesimo attacco

Elisabetta Paladini

Massafra, accoltellamento al culmine di una lite per strada: arrestato un 26enne

Redazione

La banda della marmotta colpisce ancora: assalto al bancomat della BPP di Veglie

Redazione

Incidente a Lecce, schianto in via Leuca

Redazione

Recuperata a Malta la statua della Madonna Addolorata rubata al cimitero di Lecce

Redazione

Travolto in bici da un’auto sulla Copertino-Nardò: muore 66enne

Redazione