FRANCAVILLA- Giorni, settimane, forse addirittura un paio di mesi di appostamenti. Ma anche finti “utenti” che, dotati di telecamera nascosta, avrebbero filmato le “anomalie” negli uffici Asl di Francavilla Fontana. In attesa che il servizio realizzato da “Fabio e Mingo” di Striscia la Notizia vada in onda, si sprecano le speculazioni su cosa le telecamere di Mediaset abbiano effettivamente immortalato.
Si tratterebbe di un’inchiesta “tipica” per la premiata coppia della tv che proprio in provincia di Brindisi, a Fasano, lo scorso inverno aveva immortalato alcuni dipendenti del Comune nella pratica di strisciare il cartellino e poi allontanarsi dal posto di lavoro. Un vizio in comune con quei dipendenti della Asl del capoluogo, tra medici, infermieri e operatori, finiti nel 2010 nell’inchiesta aperta dalla procura di Brindisi che, appunto, indagava sui presunti casi di assenteismo.
Ora, il focus si sposta nuovamente su Francavilla. Sarebbero decine i dipendenti beccati “in flagranza” dalle telecamere di Canale 5 mentre, durante l’orario di lavoro, se ne vanno a spasso per la città. E già si preannuncia una nuova bufera. L’ultimo blitz francavillese di Fabio e Mingo, nella primavera del 2012, portò all’arresto dell’allora sindaco Vincenzo della Corte e del fratello Luciano, medici accusati di truffa aggravata ai danni della Asl, e alle dimissioni dello stesso primo cittadino, con tanto di commissariamento del Comune.
Questa volta, la politica sembrerebbe non c’entrare niente anche se i nomi dei “fannulloni” restano top secret anche per il direttore amministrativo Stefano Rossi, raggiunto dal terribile duo nella mattinata di venerdì ed unico, almeno per il momento, ad aver visionato qualche stralcio di girato. Per il direttore neppure la soddisfazione di ricevere un bel provolone. Fabio e Mingo avrebbero precisato come anche il famoso formaggio si fosse un attimo allontanato.