TREPUZZI– “Non poteva non sapere”. È stato ripetuto più volte, a Trepuzzi, in mattinata. L’attacco più duro all’indirizzo del sindaco Oronzo Valzano arriva sulla questione del sansificio, che dovrebbe sorgere alla periferia del paese, a 400metri dal centro abitato e dal quartiere Votano-Specchia.
Il riferimento piccato è all’intervista rilasciata dal primo cittadino a questa emittente, il 21 agosto, quando si è difeso: “La responsabilità è stata solo dei tecnici”. Per settimane, d’altronde, è rimasta sotto coperta la convenzione stipulata tra il Comune e la società, la Calor System srl, prima che il caso esplodesse durante una seduta di commissione, lo scorso 17 luglio.
È anche su questo che hanno chiesto chiarezza, durante l’assemblea in largo Margherita, i consiglieri di opposizione, Ernesto Legari, Luigi Taurino, Simona Manca e Vito Leone. La promessa del sindaco, “l’impianto non si farà”, ora attende di concretizzarsi in atti amministrativi. Senza altri equivoci. E senza ripensamenti.