LECCE- I giochi sono fatti. Il bid book, ovvero il dossier con la candidatura ufficiale di Lecce a Cpitale Europea 2019, è stato spedito al Minitsero dei beni Culturali.
Il sindaco in persona, Paolo Perrone, insieme allo staff che da oltre un anno sta curando il progetto insieme a lui, ha raggiunto la sede delle poste centrali di Via Libertini per la spedizione di quello che apparentemente sembra un plico come tanti, ma che in realtà contiene il questionario da cui dipenderanno le sorti della città.
Perrone tradisce una certa emozione. Anche perchè è stata una sua battaglia personale. Lo ha ricordato durante l’incontro con la stampa, nelle sale del Must. “L’idea” ha detto “è nata una anno e mezzo fa. Molti l’hanno scambiata per propaganda elettorale e invece il progetto ha preso forma ed ha raggiunto proporzioni inimmaginabili. Basti pensare” ha aggiunto “che in tanti hanno voluto offrire il proprio contributo, non soltanto i leccesi veraci, ma tutti quelli che sentono di avere un legame forte con questa comunità”.
Ora la parola passa ad un’apposita commissione che valuterà i progetti presentati e si pronuncerà sulle città finaliste.