BARI- Le dichiarazioni di Vendola sul Cavaliere rinfocolano le polemiche. Il governatore della Puglia, a margine della conferenza barese sulla Fiera del Levante, è tornato sul tema della decadenza di Silvio Berlusconi, auspicando che la Giunta per le immunità possa votare celermente per la decadenza dal Senato. Il fatto che la decisione della giunta non sia arrivata subito, ha scongiurato la caduta del governo Letta. Ma il braccio di ferro tra Pd e Pdl continua: la partita adesso è sul calendario dei lavori della giunta, mentre si affastellano dichiarazioni e polemiche giorno dopo giorno.
Le polemiche del governatore scatenano subito le reazioni del centrodestra, anche nel Salento. Rocco Palese replica tranchant: “Si dimetta Vendola per tutti i guai e gli scempi che ha fatto in Puglia”.
Sulla vicenda intervengono anche gli alleati del Pdl, il coordinatore regionale del Mir, Paolo Pagliaro scrive su Facebook: “Vendola dice che Berlusconi dovrebbe dimettersi per decenza. E lui che si fa assolvere dai giudici con cui va a pranzo, no? Per lui valgono altre leggi, evidentemente”.
Il consigliere regionale del Pdl, Saverio Congedo, critica le esternazioni del governatore: “Vendola non perde occasione di comportarsi come leader di un partito e sempre di meno come presidente di una Regione, con le conseguenze che tutti conosciamo in termini di azione di governo. Mi auguro che questo non sia un diktat nei confronti del presidente della Giunta Stefàno, che è un suo uomo. I lavori della commissione dovrebbero essere gestiti con l’equilibrio che la situazione richiede”.
Le polemiche sono destinate a continuare, mentre il governo Letta cerca un difficile equilibrio giorno per giorno più fragile.