MELPIGNANO- Una piazza colma sino all’inverosimile, e anche per quest’anno al cospetto di oltre 120mila persone, Notte della Taranta è stata, con il maestro Gianni Sollima che ha dato vita alla lunga notte di musica e danza, concertando insieme musicisti e voci della collaudata orchestra e gli ospiti vip a cimentarsi con i brani della tradizione.
Nicolò Fabi, quando te lai la faccia, Max Gazze con la pizzica di San Vito, e poi l’ospite più attesa , la salentina Emma, scatenata in Lu Rusciu de lu Mare e l’acqua del la funtana.
Un insieme di colori, suoni vorticosi e penetranti in una lunghissima notte di musica che ha regalato grandi emozioni, di quelle che a detta degli stessi superospiti sono difficili da dimenticare….
Canzoni struggenti e pizziche forsennate, e una scaletta di circa 35 brani della tradizione riarrangiati sotto la guida di Sollima e del suo violoncello sempre sul palco.
Una notte magica vissuta intensamente nella piazza del convento degli agostiniani a Melpignano, un po’ meno da chi lo spettacolo voleva goderselo da casa con la diretta tv in onda su cielo interrotta all’una circa, mentre sul palco andavano in scena altre due ore di musica.