BRINDISI- Si svolgerà nelle prossime ore, presso l’obitorio di brindisi, l’autopsia per chiarire le cause del decesso di Giovanni Leo, il 69enne pensionato di san pancrazio, morto l’8 agosto scorso a causa di una setticemia, dovuta secondo i famigliari ad un foro all’intestino. Secondo quanto dichiarato dal figlio Pancrazio, gli saerebbe stato perforato il colon con l’uso di qualche strumento., rendendo dunque invano il suo appello ai carabinieri nel tentativo di far evacuare il padre che aveva forti dolori all’addome.
Proseguono, intanto, le insdagini coordinate dal procuratore milto de nozza e dieci sono le informazioni di garanzia notificate a medici e infermieri del perrino. Proprio per avviare tutti gli accertamenti del caso e fare chiarezza sul decesso dell’uomo , erano stati sospesi i funerali che molto propbabilmente si svolgeranno nella giornata di giovedì.
Si attendono , così, i risultati dell’autopsia per poter confermare o escludere del tutto tale ipotesi.