LECCE- Equilibri di bilancio e prelevamento dal fondo riserva, scontro in consiglio provinciale e mal di pancia fra i banchi della maggioranza. Ad accusare la relazione dell’assessore al bilancio, Silvano Macculi, il democratico Alfonso Rampino. “La verifica degli equilibri di bilancio dimostra ancora una volta, la non volontĂ del centrodestra di ridurre le tasse”, ha detto, anzi, il maggiore gettito serve a finanziare le maggiori spese. Carte alla mano, secondo il democratico, nell’arco di quest’anno si è registrato un aumento della spesa corrente di quasi 800 mila euro.
Ma l’anomalia, fa notare Rampino, risiederebbe nel rinvio di altre 650 mila al 2014, nonostante la normativa sul caso non prevede in alcun modo il rinvio, a meno che non ci siano atti di transazione che vadano in questa direzione. Ma a creare malumore nella stessa maggioranza di Gabellone c’è la procedura di prelevamento dal fondo di riserva che non avviene attraverso una delibera di giunta che indichi chiaramente i capitoli da rimpinguare e c’è chi maligna che sia stata studiata ad hoc per non far conoscere alla stessa maggioranza le risorse da elargire.
Si parla di quasi 270 mila euro, su cui non solo il pd vorrebbe vederci chiaro. In difesa dell’operato di Gabellone si schiera il consigliere del Pdl, Biagio Ciardo: “Che esprime valutazioni positive su quanto l’amministrazione provinciale ha realizzato in termini di puntuale realizzazione dei programmi illustrati ad inizio consiliatura. Ciardo ha fatto presente all’opposizione che nel corso di questi anni l’amministrazione Gabellone è riuscita anche a spegnere l’incendio dei debiti fuori bilancio provenienti dalle passate amministrazioni”.