SAN PIETRO VERNOTICO- Il titolare di un’azienda del settore ortofrutticolo con sede a San Pietro Vernotico, ed il commercialista leccese che ha curato la contabilità sono finiti nei guai. A scoprire l’evasione le indagini della guardia di finanza di brindisi. Lo studio del commercialista Leccese è finito sotto sequestro ‘per equivalente’: in tutto, compresa la struttura dell’azienda, beni mobili ed immobili per 300.000 euro.
Il professionista leccese avrebbe tenuto la contabilita’ dell’imprenditore che non avrebbe pagato tutte le tasse; entrambi sono indagati. il commercialista avrebbe materialmente indicato nelle dichiarazioni dei redditi passivi fittizi con il chiaro intento di evadere le imposte. Sarebbe stato quindi complice, secondo l’accusa, del titolare. Secondo quanto appurato dai finanzieri, il commercialista un mese fa, venuto a conoscenza di essere finito nel mirino delle Fiamme gialle, aveva alienato lo studio, cedendolo alla moglie, nel tentativo di sottrarlo ad eventuali provvedimenti finalizzati alla confisca. Gli investigatori sono comunque riusciti ad accertarne la proprieta’ effettiva e a farlo rientrare nel novero dei beni bloccati su richiesta della Procura e su disposizione del gip di Brindisi.