TARANTO- Cgil, Cisl e Uil fanno il punto della situazione occupazionale sul territorio ionico. Il totale delle ore di Cig – scrivono – è cresciuto del 26,2% mentre la disoccupazione al 28,8% e il 15, 75% degli inoccupati arriva al 44,55%. Un vero e proprio esercito di senza lavoro – dicono i sindacati – che raggiunge le 120mila unità. I sindacati registrano anche il notevole aumento della mobilità per oltre 4.100 lavoratori nel 2012. Cgil, Cisl Uil individuano alcune priorità: le bonifiche del Sin di Taranto, innanzitutto, facendo chiarezza sulle risorse finanziarie disponibili e la realizzazione dell’Aia nei tempi stabiliti e in maniera rigorosa.
Cementir ed Eni – fanno sapere i sindacati – devono rispettare gli impegni per gli investimenti produttivi nel territorio e occorre la realizzazione di politiche sanitarie come Progetto salute e Centro Ambiente e salute, e Politiche di welfare come i Piani Sociali di Zona e il Piano d’azione Coesione/Pac.