CAROVIGNO- Forzano l’ingresso del distributore Tamoil con l’auto e fuggono via con le sigarette. Una spaccata senza troppo rumore quella messa a segno nella notte da alcuni malviventi lungo la statale 379 all’altezza di Morgicchio, nei pressi di Carovigno.
Ignoti, intorno alle 4, si sono introdotti nel bar-ricevitoria della stazione di servizio e in pochi secondi hanno fatto razzia di sigarette di diverse marche. Circa 2mila euro il valore del bottino, ma i ladri sarerebbero andati oltre se il sistema d’allarme non li avesse costretti a dileguarsi poco dopo. E in effetti, dei banditi non c’era più traccia quando la guardia giurata dell’istituto di vigilanza è giunta sul posto. Gli scaffali della tabaccheria erano già stati svuotati.
Il distributore Tamoil, di proprietà di un 57enne di Carovigno, non era coperto da assicurazione ed era stato preso di mira in altre occasioni. Risale ad appena due mesi fa il furto messo a segno con le stesse modalità: il 15 maggio, dopo aver forzato la saracinesca del bar, i ladri si erano impossessati della somma contante di 500 euro, custodita nel registratore di cassa, e di 40 stecche di sigarette.
Ora, sull’ultimo episodio indagano i carabinieri della locale stazione e della compagnia di San Vito dei Normanni per risalire agli autori del furto. Purtoppo le telecamere di sorveglianza di cui è dotata l’area di servizio erano state rivolte verso l’alto dai malviventi prima del colpo. Difficilmente dai filmati potranno emergere elementi utili ai fini investigativi.