LECCE – Sarebbe stata picchiata e minacciata di morte dall’uomo, suo connazionale, con il quale aveva una relazione. Per questo finisce nei guai un 21enne di origini nigeriane. Ieri mattina, intorno alle 9.30, le volanti sono intervenute in via Diaz a Lecce, dove era stata segnalata una lite all’interno di un’abitazione.
Sul posto, già dall’esterno, si sentivano grida di aiuto e voci concitate di un uomo e di una donna. abitazione a soqquadro e porta della camera da letto sfondata a calci; questa la scena che si sono trovati di fronte gli agenti della Polizia.
In casa, in una borsa, sono trovati documenti con numerosi elementi di falsità e contraffazione. Da successivi accertamenti, è emerso, infatti, che l’uomo ha falsificato i due permessi di soggiorno per sfuggire ad eventuali controlli, visto che con i reali dati anagrafici risultavano a suo carico precedenti penali e la sottoposizione a procedimenti penali in corso.
Al momento, l’uomo è indagato in stato di libertà per false attestazioni a Pubblico Ufficiale e possesso di atto falso.