MARTANO (LE) – Sarà eseguita domani l’autopsia sul corpo di Massimo Bianco, 41 anni di Martano freddato con un colpo di pistola alla tempia sinistra e poi abbandonato nelle campagne a ridosso della provinciale che da Martano porta a Carpignano salentino.
Il procuratore aggiunto Antonio De Donno che sta coordinando le indagini sul brutale omicidio sta aspettando infatti gli esiti dell’informativa redatta dai carabinieri del nucleo investigativo di Lecce e della Compagnia di Maglie. Le indagini si stanno concentrando su alcune persone che potrebbero avere a che fare con la scomparsa e con l’omicidio del pregiudicato e che, non si esclude, potrebbero presto finire nel registro degli indagati.
L’autopsia, che sarà eseguita dal medico legale Roberto Vaglio, sicuramente chiarirà alcuni punti ancora oscuri. Fondamentale capire innanzitutto dove è avvenuta l’esecuzione e a quando risale la morte. Ad ucciderlo un colpo di pistola alla tempia. Nel cranio non sembra esserci il foro d’uscita, è quindi probabile che il proiettile sia ancora all’interno. Recuperarlo significa individuare l’arma che ha sparato.