LECCE – Avrebbe adescato minorenni su Facebook usando un falso profilo e spacciandosi per un coetaneo. La Polizia Postale di Lecce incastra un 61enne di Tivoli, avviando le indagini che hanno portato oggi il compartimento Polizia Postale e delle Telecomunicazioni di Roma a eseguire un decreto di perquisizione e sequestro di materiale informatico.
Dopo essere entrato in confidenza con la ragazza ed avere instaurato con lei una relazione sentimentale/virtuale, aveva iniziato anche a comunicare con lei tramite l’utenza cellulare che la minorenne gli avrebbe fornito, fino a quando i genitori della ragazza, insospettiti, avrebbero reso denuncia.
Riscontro dei sospetti è stato trovato allorquando la Polizia Postale di Roma ha eseguito il decreto di perquisizione e sequestro emesso dal sostituto procuratore Stefania Mininni, trovando tre hard disk contenenti informazioni utili alle indagini.
E’ stato altresì disposto il sequestro del pc utilizzato dalla ragazza. Il reato contestato è adescamento di minore. Indagini in corso al fine di accertare se nella rete del pedofilo, non siano cadute altre ragazze.