BRINDISI – Sono due le centrali italiane nella top 30 degli impianti a carbone più inquinanti d’Europa. Si tratta di Cerano, al 9° posto, e di Civitavecchia al 14°, entrambi di proprietà dell’Enel. Lo ricorda il WWF, che aderisce alla mobilitazione per porre fine all’era del carbone, indetta in tutto il mondo per domani.
L’associazione lancia l’allarme per l’aumento dell’uso del carbone in Italia e con l’occasione rilancia la grande raccolta firme contro i combustibili fossili e per le rinnovabili organizzata dal WWF a livello internazionale.
Secondo il dossier WWF ‘Il carbone in Italia’, attualmente in Italia sono in funzione 13 centrali a carbone. Il WWF chiede che si accantonino con decisione i progetti di nuove centrali a carbone e che si chiudano quelle esistenti, a cominciare dalle più inquinanti per il clima e la salute.