LECCE – Lecce ‘Capitale della Cultura’, continua il dibattito fra Salvemini e Airan Berg. Ad innescare la miccia della polemica è stato il capogruppo di Lecce Bene Comune a Palazzo Carafa che ha lamentato poche ideee soprattutto pochi finanziamenti.
A stretto giro di posta, è arrivata la risposta del direttore artistico annunciando laboratori e incontri culturali in città a breve.
Oggi la replica di Salvemini: “Prendo atto, come precisa, che il dialogo con gli attori sociali presenti sul territorio è da tempo avviato e serrato. Gli scambi e gli incontri privati, per quanto importanti, non possono fare vivere la proposta di candidatura come obiettivo della comunità. Diventano, quindi, importanti i laboratori urbani aperti, da lei annunciati a partire dal 1° luglio.
Non se ne vorrà se osservo che anche su questo fronte scontiamo un ritardo organizzativo: siamo al 27 giugno è non c’è nulla in città che annunci questi incontri, le modalità, i contenuti, gli obiettivi.
L’impressione che ho tratto è quella di un lavoro fin qui molto istituzionale e scarsamente popolare – conclude Salvemini – inteso come pratica di dialogo e ascolto con i volti anonimi di questa città: gli studenti, i migranti, i commercianti per fare un esempio”.