Le iene olandesi punzecchiano l’europarlamentare del PDL Raffaele Baldassarre all’arrivo al Parlamento europeo alle 18.30, per firmare il registro delle presenze, che dà diritto ad un rimborso di 300 € per l’intera giornata di lavoro, lui perde la calma e finisce per aggredire la troupe di un programma televisivo olandese diffuso sul web dallo stile incalzante.
L’onorevole che tenta di togliere il microfono al cronista diventa subito il video del giorno su internet. Nel video, il giornalista Orange fa presente al deputato, in inglese, l’orario di arrivo al lavoro e il fatto che comunque ha diritto alla diaria ”di 300 € per spese che non ha sostenuto. Mi piace questo lavoro, lo voglio!”, insiste il giornalista e a quel punto, dopo essersi trincerato dietro diversi ”I don’t understand”, non capisco, Baldassarre perde la pazienza. Prima di lui, il comunista ceco Miloslav Ransdorf era stato sorpreso ad entrare al Parlamento UE, firmare per la diaria ed uscire subito dopo. Anche in questo caso, incalzato, Ransdorf aveva finito per allontanare il giornalista.
“Erano in mal fede – commenta Baldassarre, da Bruxelles, al telefono – sono uno dei più presenti e la sera prima ho lavorato fino alle 22. Mi dispiace per la reazione, ma anche la maleducazione e l’insistenza hanno un limite. Ricordo da ultimo, che – ha concluso Baldassarre – non è un caso che la troupe televisiva fosse accompagnata da un europarlamentare olandese del gruppo dei non iscritti ed euroscettico”.
Comunque, l’europarlamentare salentino ammette di aver avuto una reazione eccessiva, dovuta anche ad alcuni problemi familiari (c’è un suo stretto congiunto con grossi problemi di salute dichiara al telefono) e chiede scusa, ma non giustifica nemmeno le cattive maniere del giornalista.