LECCE – Nuova condanna a 2 anni di reclusione per l’ex presidente del Consiglio comunale di Lecce Stefano Ciardo. I fatti contestati sono sempre quelli relativi alla BIT – Borsa Internazionale del Turismo – di Milano, edizione 2004.
In particolare, in questo processo è accusato di aver utilizzato i soldi del Comune per una cena da 300 €.
Prima che i giudici della I sezione penale del Tribunale di Lecce si ritirasse in Camera di Consiglio, l’imputato ha preso la parola per dichiarare che la cena, con due importanti imprenditori, era di tipo istituzionale per parlare del bando dei cosiddetti contratti di quartiere, che a Lecce era di prossima approvazione, per la riqualificazione delle periferie urbane degradate.
Ma il Collegio, presieduto dal giudice Stefano Marzo, evidentemente non gli ha creduto e lo ha condannato.