Pubblicato il nuovo ‘Rapporto ecomafie’ di Legambiente. E non risparmia affatto la Puglia. Anzi. Nella classifica generale dell’illegalità ambientale in Italia nel 2012, rimaniamo stabile al quarto posto con 3.331 infrazioni accertate.
Nel ciclo illegale dei rifiuti, la Puglia occupa stabilmente la terza posizione, ma con un significativo aumento degli illeciti (+24%).
Nella classifica dell’illegalità nel ciclo del cemento, saliamo quest’anno al secondo posto (eravamo al 3° nel 2011) con 640 infrazioni accertate e 384 sequestri effettuati.
Nel Salento, uno dei più importanti interventi contro l’abusivismo edilizio riguarda il sequestro di 53 mini-appartamenti costruiti illegalmente a Porto Cesareo, in località Torre Lapillo.
Ce n’è anche per le rinnovabili, sia legate alla presenza dei clan mafiosi, sia relative a truffe economiche milionarie soprattutto a Brindisi.