
TARANTO – Riprenderà domani la protesta dei dipendenti degli stabilimenti ‘Natuzzi’ di Laterza e Ginosa in provincia di Taranto contro il taglio di 1.900 posti di lavoro annunciato dall’azienda. A Laterza, dove lavorano circa 600 unità impiegate nel taglio delle pelli con cui vengono poi rivestiti i divani, la protesta è scattata qualche giorno fa quando sindacati e lavoratori hanno bocciato il piano di riorganizzazione presentato dall’azienda.
In seguito è scattato lo sciopero a Ginosa, dove in 400 sono impegnati nell’assemblaggio. Venerdì scorso i lavoratori di Ginosa si sono spostati allo stabilimento di Laterza – i due centri sono anche vicini – per un presidio congiunto.
E domani l’iniziativa potrebbe ripetersi. I complessi di Ginosa e Laterza sono stati avviati alcuni anni fa dalla ‘Natuzzi’ il cui quartier generale è a Santeramo in Colle in provincia di Bari.
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