BRINDISI – C’è poco da fare. In tempi di crisi, la febbre del gioco d’azzardo sembra aver definitivamente colpito anche la criminalità che, ancora una volta, prende di mira uno dei luoghi cult per gli amanti della dea bendata. Dopo le varie rapine effettuate, negli ultimi tempi, nei centri scommesse della provincia, ecco che stavolta a finire sotto scacco, è una sala Bingo del capoluogo.
A colpire, un unico e solitario rapinatore, volto coperto da passamontagna e pistola in mano, che ha fatto irruzione a pochi muniti dalla mezzanotte.
Il malandrino, prendendo alla sprovvista una decina di avventori e soprattutto uno dei dipendenti, grazie alla minaccia dell’arma si è fatto consegnare 300 € in contanti di incasso. Quindi, è fuggito via, a piedi, dileguandosi per le buie vie della città.
Sul posto, i carabinieri del Comando provinciale che dopo aver raccolto le testimonianze dei presenti e soprattutto le immagini registrate dal sistema di videosorveglianza interno, sono ore a caccia dell’uomo.
Si cerca in particolare una persona italiana, corporatura e altezza nella media. Addosso, una felpa di colore blu sul cui frontale spicca la scritta ‘Italia’. Indizi non particolarmente indicativi ma chissà che, complice la febbre del gioco, l’ignoto rapinatore non cada in fallo.