CronacaPolitica

Le donne del MRS sostengono la battaglia contro la MCS

La MCS (Sensibilità Chimica Multipla) è una malattia rara di cui ne soffre il quattro percento della popolazione, si tratta di una malattia invalidante e complessa nelle sue manifestazioni, non essendo riconosciuta a livello nazionale attualmente non esistono cure e sufficienti strutture ospedaliere in grado di assistere in modo adeguato chi ne è affetto.

Noi ci appoggiamo al presidio territoriale ‘San Pio da Pietrelcina’  (Campi Salentina) presso il Centro IMID, il cui dirigente responsabile è il Dottore Mauro Minelli, contando sulla disponibilità sua e del personale che con lui collabora. Altri pazienti per curarsi all’estero conducono costose battaglie legali contro le USL.

Per lo Stato italiano questi pazienti non esistono, recentemente la Regione Veneto ha riconosciuto la MCS come malattia rara (delibera n.2 anno 2013) ma è solo un inizio.

Noi, Anna D’Amico e Vitolo Daniela, ci facciamo portavoci dei tanti ammalati, con il proposito di rendere pubblica la nostra realtà quotidiana di vita difficile.

Il nostro grido è :ESISTIAMO ANCHE NOI, NON SIAMO TRASPARENTI”.

Abbiamo bisogno, come tutti, di cure, assistenza e di una vita dignitosa. Riconoscere la MCS vuol dire riconoscere il diritto alla salute di noi ammalati.

In occasione della Partita del Cuore dedicata alla lotta contro il cancro e alle malattie rare, ricordiamo anche i malati di Sensibilità Chimica Multipla

Fiduciosi andiamo avanti nella vita e nella nostra battaglia per il riconoscimento.

E’ bello vivere, soprattutto se si è in compagnia. Non lasciateci soli.

Anna D’Amico e Vitolo Daniela

Movimento Femminile Regione Salento

 

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