LECCE – Il TAR di Lecce accoglie il ricorso di TAP e annulla gli atti con cui il Comune di Melendugno aveva negato le autorizzazioni alle indagini geofisiche sul fondale di San Foca. L’Ufficio Tecnico aveva espresso diniego in forza di una delibera del Consiglio comunale che impegnava a sbarrare la strada alla multinazionale, per tutelare ambiente ed economia turistica.
Per il TAR, pur essendoci “indubbia significatività dell’intento manifestato”, ciò “non può condurre alla determinazione di ostacolare ‘a priori’ la realizzazione dell’intervento, alla quale concorre l’attività dello Stato italiano che a sua volta, coopera allo sviluppo della rete energetica europea, nel cui ambito l’opera in questione assume rilevanza strategica”.
“Accogliamo con soddisfazione questa decisione, convinti che il progetto abbia tutte le caratteristiche per completare l’iter autorizzativo”, dice Giampaolo Russo, country manager di TAP.
Ribatte il Comitato NO TAP: “Per l’ennesima volta – dice – TAP e i suoi uffici legali sbeffeggiano la volontà popolare, facendo leva su tecnicismi giuridico-legali”.