MESAGNE (BR) – Il MES, ovvero il Fondo salva Stati, la crisi, quella vera e quella fittizia, i problemi reali ignorati e quelli secondari esaltati. Colpa dell’informazione e, quindi, anche delle Iene. E a dirlo, è il loro fan numero 1. Beh, ex fan probabilmente.
Alessandro Carluccio, mesagnese, figlio delle Iene per vocazione.
Ovvero, reporter d’assalto balzato alle cronache qualche anno fa, quando riuscì ad avvicinare l’allora Ministro Prestigiacomo, eludendo la sorveglianza e consegnando un dvd con un’inchiesta sull’inquinamento a Brindisi.
Tutto in perfetto stile Iene che oggi però, vengono attaccate e come da titolo, smascherate all’interno di un reportage pubblicato su You Tube, dove sta letteralmente spopolando. Carluccio, aiutato dallo scrittore Francesco Modeo – secondo le accuse del mesagnese strumentalizzato da Enrico Lucci in un servizio sulla crisi, raggiunge gli studi Mediaset e “fa la Iena con le Iene”.
La tesi dei due ragazzi è che i media manipolino l’informazione a loro piacimento, distogliendo l’attenzione sui problemi reali – come appunto il Fondo salva Stati, definito un fondo perduto – concentrandosi, invece, su problemi minori. Non sappiamo quanto la teoria dei due “figli delle Iene”, trasformatisi in Leoni, sia verificabile o veritiera. Quel che è certo, è che le Iene non ci hanno fatto una bella figura.