
LECCE – Accusati di concorso in resistenza a Pubblico Ufficiale e rifiuto d‘identificazione, tre indagati di Botrugno hanno puntato il dito contro i Poliziotti. Chiuse le indagini su Luca Piccinno, 28 anni, suo zio Flavio Piccinno, di 54 e Francesco Stragapede, tutti di Botrugno.
I tre, assistiti dall’Avvocato Sergio Santese, hanno chiesto di essere interrogati.
E davanti al PM, hanno sostenuto che in occasione del controllo subìto nel 2009, sarebbero stati loro a contattare i Carabinieri per un presunto abuso di potere subito dagli agenti.
Gli accertamenti ora sono in corso.
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