EconomiaEventi

Vinitaly 2013, boom dei pugliesi all’estero

Se il Presidente di UnionCamere Puglia, Alfredo Prete, definisce il vino come oro rosso, una ragione ci sarà. E il concetto è ampiamente illustrato con le cifre, quelle snocciolate da Assoenologi nel corso della seconda giornata di Vinitaly, il Salone Internazionale del Vino di scena a Verona fino al 10 di questo mese.

I numeri sottolineano il trend in crescita, alla voce vendite all’estero, dei vini italiani per un fatturato che sfiora i 5 miliardi di euro, pari ad 6,5% in più rispetto al 2011.

Grandissimi estimatori del vino italiano in generale, pugliese in particolare, sembrano essere cinesi e giapponesi. Lo afferma il Presidente nazionale di UnionCamere, Ferruccio Dardaniello.

Il grande interesse che il mercato estero riserva alla tradizione enologica pugliese sta tutto nel lavoro dei produttori. “Era tra i nostri obiettivi”, ha sottolienato l’ex Assessore all’Agricoltura della Regione Puglia, Dario Stefàno “consegnare una grande storia nelle mani delle nuove generazioni, e così è stato”.

Articoli correlati

Ottica Adriana nel cuore di Lecce: la tradizione si rinnova

Redazione

Nuova tegola su Filanto: Corte dei Conti fa sequestrare beni per 4,5 milioni di euro

Redazione

“Bande a sud” dal 6 agosto, suoni tra due mari

Redazione

Fumi sospetti dai camini della fabbrica, la Procura apre un’indagine

Redazione

“Favole sfasate” per far crescere i piccoli, l’avventura del teatro si fa laboratorio

Redazione

“Rimani per sempre”: l’amore secondo Anzia, ai tempi del covid

Redazione