LECCE – Multa per i grattini scaduti: un’infrazione tecnicamente inesistente. A denunciarlo è l’ADUC, l’ Associazione per i Diritti degli Utenti e Consumatori, sulla base di alcune sentenze di diversi Giudici di Pace, compreso da ultimo, un Giudice di Lecce.
Il tagliando dice che se è pagato fino ad un determinata ora e, quasi sempre, qualche minuto dopo la scadenza l’automobilista, che magari non ha avuto modo di rinnovarlo, si ritrova sul parabrezza una multa. Ma di fatto non esiste una norma che per la quale si possa procedere alla sanzione.
Insomma, l’infrazione dev’essere considerata un inadempimento e l’azione conseguente dovrebbe essere quella di recupero del credito e non la sanzione.
L’importo della ‘multa’ è di 24 €, ma si deve tener conto del fatto che per presentare ricorso al Giudice di Pace il contributo unificato il costo è di 37 €.
Dall’ADUC arriva allora un appello alle Amministrazioni: si smetta di compiere questi abusi, pur di far cassa, ripristinando immediatamente la legalità.