BRINDISI – Brindisi impari da Lecce. Almeno sulle strisce blu e privilegi annessi. Se nel capoluogo barocco, infatti, a partire dal 18 marzo, saranno abolite le esenzioni dal pagamento per per i possessori di contrassegni di parcheggio gratuito, a Brindisi la ‘casta’ dei privilegiati resta al suo posto.
La denuncia arriva dall’ex Consigliere comunale Enzo Albano, che chiede la pubblicazione dell’elenco dei fortunati possessori di pass e l’abolizione dei permessi stessi. Lo fa con una lettera indirizzata al signor Sindaco Mimmo Consales.
“Praticamente – scrive Albano – accade ancora, che mentre la gran parte dei normali cittadini paga regolarmente il parcheggio, c’è una platea di portoghesi, una casta che in barba alle regole, la fa franca a spese di una comunità costretta in gran parte a lottare giornalmente per sopravvivere, in un quadro di ristrettezze economiche e di grandi bisogni”
Questa, la fotografia dei fatti. Quindi le richieste di Albano.
“Chiediamo – continua l’ex Consigliere – i motivi della concessione di questo privilegio, ma anche di pubblicizzare l’elenco dei privilegiati, per consentire a noi e a tutti cittadini di questa città di poter esercitare il proprio diritto di controllo. Chiediamo – chiosa Albano – di azzerare questo odioso privilegio o in mancanza, estenderlo a tutti i cittadini che ne faranno richiesta, in attuazione del principio di uguaglianza dei cittadini, che deve connotare l’azione dell’Amministrazione pubblica”.
Utopia? Chissà. La richieste di Albano sono quelle di migliaia di cittadini. Stufi di dover pagare l’odioso biglietto. Stufi, soprattutto, che qualcuno sia legittimato a non farlo.