CASARANO (LE) – Oltre 28 anni di carcere sono stati invocati in abbreviato per i 4 fratelli Primiceri, imprenditori di Casarano accusati di traffico di droga internazionale. La richiesta è stata formulata nelle scorse ore, dal Sostituto procuratore Giuseppe Capoccia, nel corso del processo che si sta svolgendo con rito abbreviato, davanti al Giudice dell’Udienza Preliminare, Annalisa De Benedictis.
7 anni ciascuno sono stati richiesti per Salvatore, Ezio e Luigi Cosimo Primiceri, rispettivamente 47, 46 e 49 anni.
7 e mezzo per Osvaldo Primiceri, 43 anni.
Tutti e 4 erano imprenditori, attivi nel settore dei trasporti, proprietari non solo di una flotta di automezzi, ma anche soci del gruppo che gestisce il traghetto ‘Veronica Line’, imbarcazione che si muove principalmente lungo la tratta Valona-Brindisi.
Tutto è finito sotto sequestro preventivo. Il traghetto, con cui la droga, a fiumi, veniva trasportata in Italia dall’Albania, è stato già venduto.
L’accusa per gli imputati è di associazione per delinquere finalizzata al traffico di stupefacenti.
Difficile stabilire quanta droga sia arrivata a Brindisi. I dati certi relativi a sequestri svolti dal 2007 ad oggi parlano di 300 chilogrammi di marijuana, 19 di cocaina, 4 eroina, altri 4 di hashish.
La sentenza è attesa per il 6 maggio prossimo.