LECCE – Il 23 ottobre scorso il CdA dellUniversità del Salento ha deliberato la disdetta del Contratto Collettivo Decentrato per i Collaboratori ed Esperti linguistici dell’Ateneo. Ora i sindacati denunciano: dalla delibera non si evincono i motivi della disdetta unilaterale che andrà ad interessare sia gli ex lettori che i CEL assunti dal 1995 in poi.
“Si rileva – scrivono – l’inopportunità della disdetta sia dal punto di vista giuridico sia da quello politico.
Giuridicamente, se il motivo risiede nella Riforma Gelmini, allora si sarebbe dovuto intervenire prima e non dopo circa 2 anni da quando ha incominciato a produrre i suoi effetti.
Politicamente – continuano i sindacati – ha determinato un vulnus mai verificatosi prima nè a livello locale, nè a livello nazionale.
Quindi non solo non si comprendono i motivi della disdetta, ma nemmeno si capisce perché l’Amministrazione abbia aspettato il 23 ottobre 2012 per definire le predette linee di indirizzo quando la legge è stata emanata il 14 gennaio 2011″.