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Bentornati marò, in serata l’arrivo a casa

TARANTO  –  E’ l’ingresso dopo 10 mesi a casa della madre Carmela Strada. Massimiliano Latorre è arrivato alle 22.45 in via Argentina 43, nella casa paterna  insieme ai tre figli, alla sorella franca e al nipote Cristian D’Addario.

La bandiera italiana con lo stemma della Marina Militare al balcone del 2° piano.

Ad aspettare il fuciliere anche altri familiari, gli amici e una ressa di giornalisti, fotografi e cameramen. All’arrivo a Roma i ringraziamenti alle Istituzioni ma poi nessuna dichiarazione ai microfoni, per motivi di carattere giudiziario. Ma è apparso visibilmente commosso il marò tarantino arrivato da Brindisi con un pulmino della Marina Militare a bordo del quale c’era anche il Comandante Panebianco del Reggimento ‘San Marco’. Ed è proprio il Comandante che risponde per conto di Massimiliano, a una domanda fugace.

Un velocissimo bene grazie ed il fuciliere è già dietro i vetri del portone e sale le scale verso casa, dopo il viaggio che è stato un’odissea.

L’Airbus 319 che li ha riportati dall’India, è atterrato all’Aeroporto di Roma-Ciampino alle 12.48. Ad attenderli, il Capo di Stato Maggiore della Marina, Ammiraglio Luigi Binelli, il Ministro degli Esteri Giulio Terzi e della Difesa, Giampaolo Di Paola. 

Poi il volo verso Brindisi dove hanno sostato per circa un’ora nella Caserma ‘Carlotto’.

E dopo, i due fucilieri del battaglione ‘San Marco’, scortati dai Carabinieri, finalmente sono arrivati a casa.

I due marò rimarranno con le famiglie solo per il periodo natalizio. La licenza, concessa dietro cauzione, scade il 5 gennaio, data entro la quale i marò devono tornare in India, dove li attende il processo per l’omicidio di due pescatori, consumato durante una missione antipirateria.

La Farnesina continua comunque a lavorare per il rilascio definitivo. “Il rientro temporaneo è un passo significativo – ha spiegato Terzi – e continua il nostro impegno, perchè la Corte Suprema Federale Indiana riconosca la giurisdizione italiana”.

L’ex Ministro della Difesa Ignazio La Russa ha, invece, offerto ai due militari la candidatura nel nuovo partito del Centrodestra ‘Fratelli d’Italia’. E mentre si decide come giocare le carte, per queste due settimane dopo quasi un anno di lontananza, i due marò godranno dei propri affetti, vivendo il Natale certamente più atteso della loro vita.

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