LECCE – E’ morto ieri all’età di 29 anni a causa di un infarto fulminante, Antonio Petrachi istruttore di una palestra di Melendugno. Nessuna autopsia sarà disposta sul suo cadavere. Lo ha deciso il Magistrato di turno, il Sostituto Procuratore Massimiliano Carducci, che ha già condotto tutti gli accertamenti necessari a stabilire che la morte del giovane sia stata legata esclusivamente a cause naturali.
Dopo aver acquisito tutta la documentazione medica e ascoltato i testimoni, il PM ha scongiurato il rischio di possibili responsabilità mediche.
Adesso la salma sarà consegnata ai familiari per i funerali del giovane.