TARANTO – Ancora 24 ore, poi la Giunta comunale di Taranto, dopo 8 mesi dalle elezioni, potrebbe essere completata. L’annuncio è arrivato nell’ultimo vertice di maggioranza tra il primo cittadino e i Consiglieri di maggioranza.
Stavolta non dovrebbero esserci ulteriori rinvii per il completamento della squadra di Governo.
Nelle prossime ore, Stefàno dovrebbe consegnare alla città gli ultimi 3 nomi e assegnare le rispettive poltrone rimaste vacanti per troppo tempo.
Via libera dunque, salvo clamorosi colpi di scena dell’ultima ora Lucio Lonoce (PD), Assessore ai Lavori pubblici. Gionatan Scasciamacchia (SDS) alla Polizia Muncipale e Ciseberto Zaccheo (Puglia per Vendola) alle Attività produttive.
Così, per scorrimento, in Consiglio comunale dovrebbero entrare Mimmo Cotugno (PD) e Gina Lupo ( SDS).
Ma non è soltanto una questione di poltrone. O meglio, completando la Giunta, il Sindaco vuole anche poi esercitare un’azione ancora più incisiva nella delicata vertenza ambientale che ha travolto Taranto.
Preparando un pacchetto di proposte da presentare al Governo Monti.
Al primo posto, le bonifiche di Mar Piccolo. E poi guidare una politica di rilancio dell’offerta turistica, magari ritagliandosi dei finanziamenti per la ‘città vecchia’ e il Museo.
Infine, altra patata bollente. Stefàno e il Comune potrebbero chieder al Governo di caricarsi il debito rimanente con Banca BIIS, da 218 milioni di euro.
Al pacchetto, poi, andrebbe allegata la questione dismissioni e sviluppo retroportuale.
Tutte richiste imporanti per il futuro della città. Intanto Taranto, aspetta la nuova Giunta al completo.