LECCE – Guardando la classifica, pesano ancor di più i 2 punti lasciati a Pavia. Nel posticipo al Carpi, è bastato un solo gol per avvicinare i giallorossi, ora distanti solo 6 punti.
La squadra di Lerda, però, ha la possibilità di mettere la più agguerrita concorrente a distanza di sicurezza.
I giallorossi nel recupero di domani potrebbero tornare a + 9 e godersi il turno di riposo che li attende domenica prossima. A poche ore di distanza Giacomazzi e compagni tornano in campo per riscattare una prova non certo brillante, farcita da qualche errore di troppo e da un atteggiamento che non è quello di una squadra che in diverse occasioni aveva dato l’impressione di poter ammazzare il campionato.
La differenza tecnica tra le Lecce e Pavia non si è vista. Merito di un avversario che ha prodotto sforzi notevoli per fermare la formazione salentina e lo stesso atteggiamento avrà il Lumezzane, fermato in casa dal Cuneo e determinato a non farsi risucchiare nella zona calda della classifica.
In casa Lecce, il Tecnico Lerda dovrà rinunciare a Falco: il fantasista, sostituito e criticato dall’allenatore giallorosso, ha risposto alla convocazione della Nazionale Under 20 di Lega Pro impegnata a Frosinone contro la Russia per l’International Challenge Trophy.
Al posto di Falco potrebbe giocare Pià come a Pavia e, quindi, confermare il 4-2-3-1. In dubbio anche Diniz: anche per il brasiliano non ci sono state parole al miele da parte di Lerda che a Lumezzane potrebbe presentare Semenzato o Vanin, di nuovo disponibile dopo aver scontato la squalifica.
Il resto dovrebbe rimanere invariato: il Lecce pertanto potrebbe scendere in campo con Benassi in porta; Vanin, Esposito, Di Maio e Tomi in difesa; Giacomazzi e Memushaj a centrocampo; Chiricò, Bogliacino e Pià dietro Foti.
Arbitrerà la partita, dalle 14.30, Saia di Palermo; i suoi assistenti saranno Santoro e Tudisco di Catania.