Ostuni va con Taranto, ma gli ostunesi preferiscono Lecce

OSTUNI (BR) – Ostuni sceglie Taranto. Ma gli ostunesi preferiscono Lecce. Ne sono certe le forze di opposizione che, in barba a quanto deliberato, annunciato, proclamato e sponsorizzato dal Sindaco della ‘città bianca’ Domenico Tanzarella, promettono  battaglia a suon di firme e petizioni popolari.

Si comincia domenica, quando in giro per la città sarà possibile apporre la propria firma in calce a dei moduli che il Pdl cittadino, spalleggiato da Fli, Udc e sembrerebbe, anche da altri gruppi consiliari, ‘smaschererebbero’ quello che il primo cittadino, a colpi di maggioranza, ha cercato di nascondere. Ovvero, secondo il Capogruppo del Pdl Guglielmo Cavallo, le voglie barocche degli ostunesi.

“Siamo certi – dichiara l’azzurro – che i cittadini la pensino in maniera diametralmente opposta da quanto fatto credere dal Sindaco. La volontà popolare, è quello che emerge dall’umore di commercianti, residenti e navigatori del web, è quella di essere accorpati a Lecce. L’accorpamento con Taranto – conclude Cavallo – è un’imposizione di Tanzarella fatta alla sua maggioranza e a tutti i cittadini”.

E così, via alla raccolta firme che, nelle intenzioni dei promotori, esalterebbero la volontà popolare e sbugiarderebbero il Tanzarella-pensiero (che è comunque orientato, oltre alla fuga tarantina, alla creazione di una Macroprovincia, castrata però, anche dalla delibera voluta dal Sindaco).

E allora, Ostuni sceglie Taranto. Gli ostunesi… staremo a vedere.

 

14 Commenti

  1. Non capisco come mai Telerama e Trnews abbiano mandato in onda un servizio e pubblicato un articolo che è già superato nel tempo in quanto il sindaco di Ostuni oggi ha rilasciato un comunicato stampa ufficiale in cui afferma di preferire Lecce. Ecco le parole di Tanzarella:
    “Se dobbiamo fare la corsa e andare a Lecce, io sono il primo per ragioni turistiche, di opportunità, per cinismo politico visto e considerato che un comune come Ostuni nel contesto dei 96 comuni leccesi, sicuramente potrebbe svolgere il suo ruolo.”
    Leggete anche voi:
    http://www.brundisium.net/notizienew/shownotiziaonline.asp?id=47456

  2. Il comunicato del sindaco di Ostuni dice tutto e il contrario di tutto. E’ un intervento di chi si rende conto di essere l’ago della bilancia, in quanto Ostuni è l’unico comune che può tenere in vita la provincia di Taranto (Villa Castelli da sola non basterebbe). Va detto che una delibera Ostuni l’ha già approvata e va nella direzione di Taranto, se non dovessero passare altri atti di diverso indirizzo (atti chiari di adesione alla provincia di Lecce), di cui però il sindaco non fa cenno, le cose rimarrebbero esattamente così … e la provincia di Taranto, con Ostuni e Villa Castelli (meno Avetrana) avrebbe i numeri per continuare ad esistere.

  3. Comincio a pensare che il Sindaco di Brindisi è un incompetente confusionario, campanilistico e anche privo di realtà.
    Mi chiedo chi lo votato, mi consenta cambi mestiere.Ti stai accanendo con i tuoi con cittadini perchè facciano quello che lei vuolo, cioe agrgarsi a lecce.
    Ma cosa cambierebbe? Brindisi è morta come città o sotto Taranto o sotto il paesello lecce, voi sempre in un paese resterete.
    E poi perchè si sta accanendo contro la Citta di Taranto, solo lui lo sa.Stai attendo Sindaco se Taranto non raggiunge i requisiti per colpa tua andremo anche noi con lecce, non per formare il salento ma per governare sia voi brindisi che lecce, in quanto citta più popolosa. Te capit.

  4. caro nicola non andrà necessartiamente cosi’ ti ricordo che se non c’è accordo tra le parti,si va al voto per scegliere il capoluogo e al voto vincerebbe lecce,perchè i comuni brindisini sceglierebbero lecce.
    certi interventi che fai sono pieni di campanilismo e offensivi nei confronti dei brindisini,dovresti avere il buonsenso di moderarti,e non scrivere fregnacce su una provincia che nemmeno conosci e che sicuramente piu viva della tua è.

  5. Caro Oliva mi sa sei stato denocciolato per bene se non hai altre forme di espressione che l’offesa…
    Ricordati come ti ho già scritto in passato che il “paesello” Lecce ha un’importanza urbana ricosciuta in modo inequivocabile da TUTTI i salentini! Leggi cosa scrive di Lecce wikipedia:
    “La città è situata nel cuore del Salento e la sua area urbana, che si presenta come un agglomerato urbano disomogeneo, è di circa 400.000 abitanti[3]. È il capoluogo e il maggiore centro culturale della penisola salentina”… Taranto non arriva più neanche a 200.000 anime e si ferma a STATTE… E POI I FATTI SONO CHIARI: TUTTA LA EX PROVINCIA DI BRINDISI (inclusi i vostri solo sulla carta ma leccesi nel cuore Avetrana e Manduria) non vi vuole, preferisce noi… sarà un caso? Rassegnati oliva… rassegnati… viaggia… informati… così capirai cosa vuol dire veramente essere salentino… gli altri tarantini e che io stimo moltissimo lo sanno già…

    • MANDURIA (LE) — CONFERMO!! Ci vorrà solo più tempo perchè siamo commissariati e …BOICOTTATI.
      STIAMO ARRIVANDO!!

  6. Fatevi da soli sta benedetta provincia del Salento, ma chi vi vuole! Ma quali salentini!!! Teneteci fuori per favore, grazie! Della vostra arroganza non se ne può più!!!

  7. Paolo sei il solito poppito fanatico. Lecce non arriva nemmeno a 100000 abitanti. 400000 è il numero ipotetico di abitanti dell’area Vasta se un giorno mai si costituirà. A Taranto se considerassimo Area Vasta dovremmo aggiungere 28 paesi della provincia…ma ovviamente sono numeri che lasciano il tempo che trovano di questi tempi. Il dato certo attuale è che gli abitanti di Taranto città nonostante il distacco di statte e il vistoso calo demografico degli ultimi anni, sono più del doppio di quelli di Lecce. Se dobbiamo dare numeri diamo quelli certi…lascia stare le Aree Vaste.

    • paolo parli per frasi fatte,non é solo una questione di miseri numeri…100000 200000 un milione etc etc…
      anche se con la provincia lecce arriva quasi ad un milione di abitanti, mentre taranto fa si e no 600000, una delle ragioni per cui vi hanno tagliato…
      non é colpa nostra se i brindisini per ragioni di praticità,di convenienza, ma anche di storia, cultura,tradizioni,sociale, scelgono Lecce e non vogliono taranto…fatevene una ragione…
      ti saluto cordialmente…

  8. oliva si risponde da solo…
    prima offende gratuitamente il sindaco di Brindisi( che sta facendo un ottimo lavoro, venendo incontro alle volontà non solo della sua città ma di tutto il brindisino, fasano e cisternino esclusi…)poi cerca( non riuscendovi…) di offendere Lecce scrivendo cose senza senso e poi minaccia…
    meglio lasciarlo al suo destino, visto che anche Ostuni ( com’é ovvio che sia…)vi abbandonerà, sarete annessi alla provincia di Matera…

  9. Caro Francesco… a parte che il termine poppito lo puoi riservare per te e qualcun’altro dei tuoi concittadini (non tutti, perchè IO i tarantini li rispetto) perchè qui a Lecce non ha alcun significato… poi, se ti informi un po meglio, scoprirai che l’area vasta che tu intendi si definisce area urbana e cioè quegli abitanti che gravitano giornalmente in città per lavoro (e non senza l’ILVA)… nel caso di Lecce l’area urbana è una cerchia di paesi di prima fascia (a circa 4 km.) e un’altra di seconda fascia (a 10 km) ed è perfettamente concentrica. Tutto il resto della provincia non era considerata in questo specifico calcolo… quindi, visto che Taranto non ha un’area urbana, si ferma a 195.000.
    Giusto per la precisione!
    Per Gianni: vedi che io sono dalla tua parte, forse hai confuso i nomi… 🙂

Lascia un commento

L'indirizzo email non sarà pubblicato.


*