
LECCE – Ubriaco dopo aver assistito alla gara di Coppa Italia fra Juventus e Milan, accoltellò il cognato e appiccò il fuoco nella sua abitazione. Kard Jawad, 33enne di nazionalità marocchina, è stato condannato dal Gup Ines Casciaro, in abbreviato, a 5 anni di reclusione con le accuse di tentato omicidio e incendio doloso.
Il Pm Antonio Negro aveva chiesto una condanna ad 8 anni di carcere, ma il Gup ha riconosciuto all’imputato l’attenuante della provocazione.
L’uomo, infatti, sarebbe stato provocato dalla presunta vittima.
Lascia un commento