LECCE – Il Molise abbraccia il Salento. Due terre che si fondono, ognuna con i propri sapori, forti, ognuna con un sorso di vino robusto. Il Salento e il Molise si danno appuntamento e si incontranoai piedi dell’incantevole Basilica di Santa Croce a Lecce, nell’ambito del ‘Niurumaru Festival’, un evento tutto dedicato al Negroamaro, vitigno simbolo del Salento, organizzato da ‘Media & Comunicazione’ di Mixer Media di Paolo Pagliaro, con la Direzione artistica di Antonio Bruno, dell’Agenzia ‘White’.
Un gemellaggio all’insegna del gusto, in onore del Prefetto di Lecce Giuliana Perrotta, originaria di Campobasso.
Alla scoperta e riscoperta delle tradizioni di queste due terre, che si mettono in mostra e si invitano a vicenda.
Il Molise che accoglie a tavola, come nelle migliori strutture ricettive, ha avuto uno spazio espositivo per raccontarsi ai salentini.
La colonna sonora delle due serate non poteva che essere la musica tipica. E, come per magia, la pizzica salentina, si è mescolata alla danza tipica molisana.
Due terre che si sono piaciute, il Salento e il Molise, un accordo perfetto tra gente ospitale all’insegna del folklore.