LECCE – Più di un’unione di fatto, siamo in presenza di un vero e proprio matrimonio fra le eccellenze locali ed il territorio. Questo, almeno, nelle ambizioni del Primo Niurumaru Festival, la manifestazione che il 20 ed il 21 ottobre prossimi trasformerà il centro storico di Lecce in un villaggio dei sapori.
Re incontrastato di questo singolare viaggio sensoriale, è il vino, il Negroamaro, simbolo della terra salentina.
40 aziende vitivinicole hanno già aderito all’iniziativa che porta la firma di Coldiretti, Camera di Commercio, Comune di Lecce.
In programma anche il gemellaggio con il Molise, in onore del Prefetto di Lecce, Giuliana Perrotta, originaria di Campobasso.
Corti, palazzi antichi, e suggestivi scorci della città vecchia ospiteranno stand per la degustazione dei vini, insieme a piatti tipici della tradizione locale. E ci sarà spazio anche per l’olio d’oliva.
Due tappe, quelle del 20 e 21, che accenderanno i riflettori sul centro storico di Lecce, con un programma che punta sulla qualità dei prodotti. L’evento, organizzato da Media Comunicazione e dall’Agenzia White, è al suo debutto, ma con uno sguardo puntato al futuro.
Alla base c’è un lavoro di squadra, fra enti, istituzioni e privati pronti a scommettere sulle eccellenze del territorio.