Cronaca

Riecco il Polo umanistico: il ‘Tabacchi’ pronto a rinascere

LECCE – Da Centro sperimentale per i tabacchi a fulcro del Polo umanistico dell’Università: è pronta la rinascita, grazie a un fiume di soldi, per il grande edificio che sorge su viale Calasso, proprio di fronte al parcheggio del Carlo Pranzo’ e che l’Ateneo salentino ha acquistato all’inizio dell’anno dal CRA, il Centro Risorse Agricole, organismo interno al Ministero dell’Agricoltura che ancora ne deteneva la proprietà.

Ora arrivano anche le cifre dell’operazione immobiliare: l’Ateneo guidato da Domenico Laforgia ha pagato al Ministero 4 milioni e 900mila euro per l’acquisto dell’edificio e dell’area circostante.

La Conferenza dei servizi per trasformare lo Sperimentale tabacchi in Polo didattico universitario si è chiusa il 31 luglio. E i soldi ci sono, dato che l’ateneo sembra essere oggi l’unico ente che ha fondi straordinari per l’edilizia: i primi calcoli degli uffici universitari parlano di una spesa di circa 8 milioni di euro, ancora tutta da verificare.

Una spesa che vale l’impresa, però, visto che in questo modo l’Università accorperebbe le attività in un vero e proprio Polo umanistico, lasciando i locali oggi affidati in comodato gratuito dalla Provincia nel quartiere Salesiani e mettendo sul mercato il Parlangeli. 

In ogni caso i tempi non sono rapidissimi: prima del bando c’è il necessario passaggio nel Consiglio comunale di Lecce per approvare il cambio di tipizzazione. Dopo di che partirà l’avviso pubblico, ci sarà la fase di valutazione e l’appalto dei lavori dovrebbe, quindi, arrivare entro l’anno.

Articoli correlati

Marijuana dall’Albania al Salento, Motta: “Incrementato il traffico”

Redazione

Allagamenti Leverano, l’impegno del sindaco per la “casa-trappola”

Redazione

Spaccio di droga tra Taranto e Bari, operazione ‘The End’: 7 in manette

Redazione

Inseguimento dopo il furto finisce in tragedia: morto 19enne

Redazione

Colpi notturni in tutta la Provincia: svaligiati tre bar

Redazione

Calzaturificio evade un milione, una denuncia

Redazione