TORRE CHIANCA (LE) – “Salviamo la spiaggia accessibile di Marina di Torre Chianca!”. L’appello alle istituzioni, alle imprese e alla cittadinanza dell’associazione CSV Salento per salvare la spiaggia che quest’estate ha ospitato 30 disabili al giorno grazie a una serie di servizi.
“Noi volontari stiamo pagando il servizio con i nostri risparmi personali, abbiamo bisogno di un aiuto concreto da parte di tutti”, scrivono.
Le mareggiate, infatti, hanno peggiorato la già critica situazione delle spiagge mangiate dalle onde.
A subirne le conseguenze, non solo i gestori dei lidi e gli operatori del settore, ma anche e soprattutto chi si occupa con impegno e dedizione della tutela dei più deboli come i volontari dell’associazione ‘Marina di Torre Chianca’.
Grazie all’attività dell’organizzazione di volontariato salentina, infatti, nei mesi estivi circa 30 persone disabili al giorno hanno potuto accedere in tranquillità e sicurezza alla spiaggia grazie alla presenza di una pedana attrezzata di 120 metri.
“Ci rivolgiamo alle istituzioni – chiede Sanguedolce – affinché diano un supporto concreto all’iniziativa, ma anche alle imprese e ai cittadini.
Le donazioni possono essere in denaro ma anche in beni da utilizzare, ad esempio, per recuperare fondi attraverso lotterie di beneficenza”.