Cronaca

Sfratto imminente in via Alberione: “Aiutateci a restare in casa”

LECCE – Fasce di nuove povertà che si allargano, case popolari che non bastano e gesti disperati di chi si rischia di sfociare nell’illegalità pur di mantenere un tetto sulla testa della propria famiglia.

Cresce il numero di casi simbolo di un momento storico sfortunato.

In questo quadro si inserisce la storia di una giovane coppia, genitori di un bimbo di 4 anni e di un altro arrivato appena due mesi fa.

Paola e Angelo vivono in questa casa in via Don Giacomo Alberione, a Lecce, da aprile scorso.

Da quando hanno letteralmente ‘fatto uno scambio’ con il legittimo assegnatario.

Loro prima abitavano in un piccolissimo alloggio in via Dei Ferrari, di cui Paola era assegnataria da molti anni. Ma l’ambiente era insalubre per i due bimbi e dunque, in attesa di avere un nuovo alloggio -hanno già fatto domanda 3 anni fa- hanno optato per questa soluzione.

Non sapendo, però, che il precedente inquilino fosse moroso. Ed ecco che a casa è arrivato l’ufficiale giudiziario insieme alla Polizia.

È un racconto di grande trasparenza, parole dette con il cuore in mano: ammettono di non essere in regola, ma vogliono legalizzare la loro situazione. Chiedono solo di avere il tempo ed il modo per farlo. Non vogliono togliere la casa a nessuno.

Angelo ha annuciato che, tra poche ore, se sarà necessario si trasferirà all’esterno degli uffici comunali. Chiederà udienza al Sindaco o a chi di dovere, per spiegare la propria situazione e dire che è disposto a pagare pur di poter offrire un tetto ai suoi bambini.

Articoli correlati

Scuola, giustizia e libertà di scelta: parla suor Monia Alfieri

Redazione

A Taurisano una nuova sede degli Angeli di Quartiere: “Un abbraccio concreto alla comunità”

Redazione

Arrestato per droga, scatta il sequestro preventivo di Rolex, auto e un diamante

Redazione

Luoghi di lavoro insicuri, giro di vite: multe per 190mila euro

Redazione

Il Salento brucia, Verardi: bisogna pretendere attenzione

Redazione

San Pietro Vernotico, assalto portavalori

Redazione