LECCE – Sovraffollamento e carenze igieniche e strutturali a Borgo San Nicola. E’ quanto riscontra la Asl di Lecce nella Casa circondariale del capoluogo salentino, dove sono presenti oltre 1.300 detenuti, a monte di 650 come stabilito, invece, anche da alcune sentenze.
Condizioni di precarietà funzionale e sovraffollamento che rischiano di diventare un mix esplosivo.