TARANTO – Fumata grigia per il doppio capoluogo di Provincia Taranto-Brindisi. L’argomento, al centro del dibattito nel Consiglio provinciale monotematico di Taranto, convocato sul tema del riordino, ha dato vita ad un acceso confronto e ad una molteplicità di pareri in aula.
All’assemblea hanno partecipato anche i Sindaci dei 29 Comuni, i Consiglieri regionali del Pdl Arnaldo Sala, Pietro Lospinuso e Gianfranco Chiarelli, il deputato del Pd Vico, l’Assessore regionale Michele Pelillo.
Proprio l’Assessore al Bilancio, ha espresso una sostanziale non contrarietà all’ipotesi del doppio capoluogo e ha esortato l’aula: “A cogliere l’opportunità della Provincia unica” che con un milione di abitanti, due porti, un aeroporto, diventerebbe una realtà di territoriale di primo piano.
Assolutamente a favore del doppio capoluogo, invece, come già anticipato nei giorni scorsi, il Sindaco di Taranto Ezio Stefàno: “La ‘Provincia a 2 teste’ – ha detto – è giusta, perchè è giusto riconoscere dignità di capoluogo anche e Brindisi”.
No al doppio capoluogo dal Pdl: “Giusto riconoscere il ruolo unico a Taranto”, ha detto il Consigliere regionale Sala che pure ha rimarcato le affinità storiche, culturali ed economiche tra Taranto e Brindisi.
Infine, il Presidente della Provincia, Florido: “L’orientamento maggioritario dell’aula – ha constatato – è quello del capoluogo unico. Ora bisogna ragionare su obiettivi e programmi”.