Politica

Chiuso il sondaggio sul Salento: vince la Regione con pieni poteri

LECCE – Riordino degli enti locali, accorpamento delle Province, i risultati del sondaggio parlano chiaro: i salentini aspirano all’unità. In soli 10 giorni sono 2.480 gli utenti che hanno espresso la propria preferenza on line, sul nostro sito www.trnews.it, sul futuro della propria terra.

Mentre la politica dice la propria, l’opinione pubblica ha comunicato con un ‘click’ quello che auspica. Ed è una Regione con pieni poteri quello che vorrebbe il 50% dei votanti, pari a 1.248 preferenze (e ricordiamo che da ogni indirizzo ip è possibile votare una sola volta, dunque il dato è reale e oggettivo).

Segue l’unica Superprovincia, con 958 voti, pari al 39%; decisamente distaccate le altre due opzioni: le 3 Province (Lecce, Brindisi e Taranto) così come sono oggi sono state votate dal 7% degli utenti (166 preferenze).

Ultima, la proposta calata da Roma, quella del Governo Monti, ovvero 2 Province: quella di Taranto e Brindisi, unite e la Provincia di Lecce a sé stante, poiché risponde ai necessari requisiti di popolosità ed estensione geografica richiesti per conservare l’esistenza dell’ente così com’è. 110 persone hanno votato per questa proposta, il 4%.

L’analisi è semplice: sicuramente i salentini puntano all’unità delle 3 Province e per la metà dei votanti, è la Regione Salento, autonoma e con pieni poteri, la soluzione migliore per  l’immediato futuro. Il paradosso è che la preferenza è stata espressa in un contesto squisitamente virtuale, dal quale, però, vien fuori un dato assolutamente reale.

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