
LECCE – Su un eventuale mancato rinnovo del contratto nazionale di categoria, i circa 1.600 dipendenti call center di ‘Comdata’, ‘Transcom’ a Lecce e di ‘Call&Call’ a Casarano, si dicono pronti ad aderire allo sciopero nazionale.
Oggi, niente cuffia e braccia incrociate per 8 ore. Bis mercoledì 19. L’astensione dal lavoro ha interessato in primis i lavoratori a tempo indeterminato che rappresentano la maggioranza nei tre call center in questione.
Ho assistito ad una conference call dove tutti erano felici per l’apertura di COMDATA in argentina, nessuno si rendeva conto che questo era ed è un ulteriore passo verso la delocalizzazione da parte di un’azienda che terminati i contributi statali se ne fuggirà pian piano altrove