Un altro colpo fallito per la ‘banda dell’Audi’

scrittore

FASANO (BR) – A volte, un pò troppo spesso a dirla tutta, ritorna a far parlare di sè. Anche se, ancora un’altra volta, il colpo è andato male. La ‘banda dell’Audi’ che da oltre un anno imperversa nell’agro di Fasano, è tornata in azione questa notte. Oggetto delle attenzioni dei ‘ladri su berlina’ il ‘Compro Oro’ della ‘città della selva’, sito sulla centralissima Via Roma.

Intorno alle 2.30 di notte, il trio di malviventi riuscito a forzare la saracinesca dell’esercizio, ma non appena varcata la soglia, è stato costretto a darsi alla fuga sulla famigerata Audi A8 di colore scuro, grazie al tempestivo intervento di una pattuglia di militari della Compagnia dei carabinieri coordinata dal Capitano Gianlica Sirsi.

Un altro flop per ‘i ladri in berlina’ che, negli ultimi tempi, stanno collezionando una lunga serie di insuccessi. L’8 febbraio, i malviventi fecero irruzione nel bar della stazione di servizio Q8 della Statale 16, ma furono messi in fuga dalle guardie giurate della ‘BluVigilanza’, ancor prima di arraffare denaro, sigarette e ‘Gratta e vinci’.

Un mese dopo, l’8 marzo, la banda tentò un colpo ai danni del bar di un’altra stazione di servizio ubicata lungo la provinciale Fasano-Savelletri, a poche centinaia di metri dalla stazione ferroviaria. Di nuovo grazie ai vigilanti, i banditi furono costretti alla fuga, accontentandosi di qualche pacco di sigarette e poco più.

Il 17 marzo, due giorni dopo il furto riuscito presso la boutique ‘Herman’ di San Vito, i ladri presero di mira una tabaccheria di Cisternino, ma ancora una volta, furono messi in fuga dai carabinieri della locale stazione.

L’Audi è tornata a farsi vedere il 15 luglio, a Pezze di Greco. I suoi occupanti riuscirono a penetrare nella gioielleria ‘Fanizzi’ di Corso Nazionale, attraverso un foro praticato in una parete da un appartamento disabitato confinante con il negozio. Grazie all’intervento dei carabinieri, allertati dal sistema di allarme, i malviventi dovettero rinunciare ancora una volta al bottino, pari a 25mila euro di oggetti di valore, abbandonato e poi ritrovato per strada all’interno di uno zainetto.

L’ultimo avvistamento, prima di questa notte, risale allo scorso 7 agosto. La berlina incrociò una pattuglia di carabinieri su Corso Garibaldi a Fasano, all’altezza della stazione di rifornimento Q8. Ne scaturì un breve inseguimento, con la banda abile nel dileguarsi tra le campagne in direzione Monopoli. Lì, misero a segno un colpo in un supermercato.

Stanotte i malfattori sono tornati sulle strade della Valle d’Itria, ma ancora una volta, il colpo è stato un flop. Eppure, questi ‘specialisti della spaccata’, ancora una volta sono sfuggiti alle manette, regalando a commercianti, forze dell’ordine e cronisti  la ragionevole certezza che prima o poi, torneranno a far parlare di loro.

 

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