LECCE – Due brasiliani in difesa: ecco Rolando Vanin e Vinicius Gouvea, nuovo centrale e laterale destro del Lecce. Il primo è di fatto italianizzato, essendo nel nostro Paese da diversi anni. Dopo la primavera nel Torino l’esordio in A con la maglia granata, poi una carriera tra B e C1: cinque stagioni di fila a Sorrento, prima della chiamata giallorossa. “Questa è una delle società più importanti, un’opportunità importante per la mia carierà; negli ultimi cinque anni sono stato a Sorrento e ringrazio la società in cui mi son trovato benissimo, quest’anno ho voluto cambiare per dare alla mia carriera nuovi stimoli”.
Da buon brasiliano piedi e tecnica sono una garanzia, la spinta è assicurata se il suo riferimento è niente meno che “pendolino” Cafu “Tante volte dicono che assomiglio al mitico Cafu, a livello atletico ho grande corsa e piedi buoni”.
Dieci stagioni di calcio professionistico, però, gli hanno iniettato grande attenzione anche per la fase difensiva, tanto che ultimamente ha giocato anche da difensore di destra nella linea a tre. “Mi piace spingere, ce l’ho nel sangue, ma negli ultimi anni in Italia ho imparato a difendere meglio”.
Accanto al fluidificante Vinicius Gouvea, arrivato dal Garatinguetà. Ruolo e struttura fisica molto diversa, per il centrale che si ispira a Lucio. “Avendo un fisico imponente so farmi valere nel gioco aereo, sicuramente devo migliorare il sinistro e dal punto di vista tattico, in Brasile non curiamo molto questo aspetto. Mi ispiro a Lucio, come lui mi piace uscire palla al piede dalla difesa; in Brasile giocavo a 3 e spesso ero il giocatore che faceva ripartire l’azione”.