
LECCE – Era ai domiciliari dallo scorso gennaio, ma la convivenza con i familiari non è stata delle migliori, tanto che padre e fratello, dopo aver subito delle aggressioni tra le mura domestiche, lo hanno denunciato chiedendone l’allontanamento.
Ed è così che ad un 30enne galatinese sono stati revocati i domiciliari e finirà di scontare la pena, di 1 anno e 4 mesi, nel carcere di Borgo Sannicola.
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