SUPERSANO (LE) – Alla Guardia di finanza della Tenenza di Casarano sono stati sufficienti alcuni sopralluoghi per trovarsi di fronte ad un vero e proprio scempio ambientale: un uliveto adibito a discarica.
È la scena immortalata dagli stessi militari, le immagini parlano da sole: in un’area di circa 3mila metri quadri, in località Colamonico , nelle campagne di Supersano, accanto agli albero di ulivo, erano accatastati cumuli di rifiuti speciali, ritenuti pericolosi, insieme a materiale proveniente da cantieri edili, e ancora, plastiche, guaine catramate, sanitari rotti e, per finire, pneumatici fuori uso.
Un colpo d’occhio, oltre che allo stomaco, fra gli alberi secolari e la macchia mediterranea.
Inutile dire che tutta la zona è stata posta sotto sequestro e che il proprietario, un 25enne di Supersano, è stato denunciato a piede libero per aver violato le norme in materia ambientale.
Le fiamme gialle anche nel prossimo futuro proseguiranno con un costante monitoraggio dei siti sensibili, prestando particolare attenzione al discorso ambientale.